Domani ci aspettiamo un ovvio, e giustissimo, articolo di Claudio Cerasa sulla morte definitiva della ditta bersaniana ancora attiva nei luoghi della sconfitta. Un ovvio e ancor più giusto articolo di Francesco Cundari sui mali del ballottaggio, creatore di forzose maggioranze bulgare nei consigli cittadini, eteree invece nell’elettorato. E ancor più ovvi e non si sa fino a che punto giusti articoli sul trionfo a Bari.
Vero tutto, ma quando vieni battuto nelle tue roccaforti, c’è qualcosa di grave che non va e che non sei riuscito a capire. Quando l’elettorato diviene liquido, non puoi aspettarti che la forza di coesione intermolecolare lavori al posto tuo per mantenerti il consenso.
Qualcuno dovrebbe far presente ai vertici del Partito Democratico che hanno finalmente ottenuto la bicicletta che tanto volevano: consigliamo umilmente di pedalare.
PS: la foto risale al 5 Novembre 2013.